Una vittoria per scacciare via le brutte notizie delle ultime settimane. Gennaro Gattuso ricarica il Napoli e si prende la finale di coppa Italia contro la Juventus: «Siamo una squadra con tanta qualità. Oggi abbiamo provato a spingerci tanto in avanti ma dobbiamo imparare ad avere i meccanismi giusti. Quando sappiamo stare in campo, però, sappiamo anche soffrire: l’errore non è di Ospina, ma abbiamo preso un gol da pollo».
«Abbiamo ripreso dove avevamo finito» ha continuato Gattuso ai microfoni Rai. «La squadra è convinta e lavora bene in settimana, credo che sia una squadra di livello altissimo. In questo momento se facciamo le cose con umiltà possiamo toglierci qualche soddisfazione. Il gol di Mertens ci ha aiutato mentalmente, ci ha liberati. Rinnovo? Voglio vivere con tranquillità, mi piace lavorare e non penso solo ai soldi. Ho trovato una società che mi fa allenare giocatori forti, io voglio continuare qui, ma i contratti non valgono molto».
Poi un pensiero alla sorella Francesca, scomparsa la scorsa settimana: «Ringrazio tutto il mondo del calcio e quelli che ci sono stati vicini. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, eravamo tutti legati a mia sorella. Grazie alla mia squadra che mi ha regalato questa gioia. Ho un ottimo rapporto con Insigne e con tutta la squadra, ci diciamo la verità in faccia anche se poi alla fine l’allenatore deve fare delle scelte. Mercoledì affrontiamo una squadra di campioni, con la Juventus ce la possiamo giocare ma dobbiamo fare una grande partita». Fonte: Il Mattino