Il presidente della FIGC Gabriele Gravina, spiega le decisioni prese del Consiglio Federale sulla ripresa del calcio italiano: “Sono il risultato di una riflessione portata avanti nei prossimi mesi, con l’esigenza di chiudere i campionati. Abbiamo intenzione di farlo sul terreno di gioco. Abbiamo reinserito, come sistema di garanzia per il completamento del campionato, il ricorso a un format diverso, così come ha richiesto la UEFA, prima di fare il ricorso all’algoritmo. Partiamo il 20, dopo il primo trofeo post Covid che è la Coppa Italia, con l’obiettivo di chiudere il campionato: sappiamo che ci possono essere dei rischi. Se entro il 10-15 luglio dovesse intervenire un blocco momentaneo del campionato, si ricorrerà a un format diverso: playoff o playout”.