Quasi quattro milioni è costato al cassiere del Napoli il Covid-19
Stadi a porte chiuse, piange il botteghino della Serie A. Soldi che se ne vanno in fumo per un totale che alla voce «mancati incassi» arriva a sfiorare i 90 milioni. Sono precisamente 85.948.990 riferibili a 19 società, cui va aggiunto il Brescia, che non dà comunicazione dei suoi incassi. La paura – ebbene sì – anche stavolta fa 90 (milioni in meno). Nell’ultima tranche di campionato che ci aspetta, ogni squadra deve ancora giocare dalle 5 (Roma, Sampdoria) alle 8 (Juventus) partite casalinghe. In media sono 6 gare per squadra. Con un incasso medio a partita di 2,5 milioni e spiccioli, la Juventus – senza i suoi tifosi – perderà 20.147.136 milioni di euro. Soldi con cui avrebbe potuto comprarsi (pagare commissioni per) due De Ligt e coprire il 68% dell’ingaggio di Cristiano Ronaldo. San Siro vuoto costa all’Inter 17,5 milioni di incasso mancato, un paio di milioni in meno di quanto è costato Eriksen a gennaio. L’Olimpico desolato in ogni ordine di posti priva il club giallorosso di un’entrata pari a 6 milioni. 3,8 milioni in meno per il Napoli,
3,1 per la Lazio. Genoa, Sassuolo, Spal, Verona perdono una cifra che balla tra 1,2 e 1,6 milioni: sono soldi veri, che peseranno sulle future capacità d’acquisto dei club. E il Cagliari che avrebbe fatto l’incasso dell’anno contro la Juve. Il salasso va misurato sulle entrate complessive delle varie società, ma tenendo conto che – mediamente – i ricavi da stadio annuali incidono per il 25% sulle entrate complessive, risulta evidente quanto sia grave il mancato incasso per questa tranche di campionato. Secondo l’analisi Deloitte uscita a gennaio, Juventus (10ª nella top ten) e Inter (15ª) sono le prime due squadre italiane a livello europeo per quanto riguarda l’aumento dei ricavi da stadio. La Juventus è passata dai 51 milioni incassati nella stagione 2017-18 ai 66 del campionato 2018-19, con una variazione positiva del 28%. L’Inter è passata dai 35 del 2017-18 ai 51 del 2018-19: incremento del 44,2%, il più significativo in Europa. Fonte: CdS