LE SOLUZIONI
Tante soluzioni a centrocampo, i due playmaker Demme e Lobotka, e poi Allan, Fabian Ruiz, Zielinski ed Elmas che possono alternarsi da mezzali nel 4-3-3 di Gattuso. Tante soluzioni anche in attacco, oltre a quelle standard con Callejon, Mertens (o Milik) e Insigne, anche Politano e Lozano, Llorente e Younes. Gattuso, quindi, avrà la possibilità di impiegare elementi diversi per le tante partite da giocare una dietro l’altra (in totale 12 di campionato e una o due di Coppa Italia e poi ad agosto il ritorno di Champions League contro il Barcellona).
I 5 CAMBI
E poi la nuova regola dei cinque cambi consentirà di poter modificare le squadre durante le partite in maniera ancora più netta, un’opzione in più a disposizione dei tecnici per far fronte alle tante partite. La base è costituita da una rosa ampia con due giocatori per ogni ruolo, a cominciare dai portieri con Meret e Ospina, ampia scelta in questa fase per il tecnico anche sui terzini.
PREVENZIONE INFORTUNI
La possibilità di ruotare anche per limitare il rischio infortuni proprio per gli impegni ravvicinati e importante sarà poi il recupero tra una partita e l’altra. Da quando si ricomincerà a giocare in pratica le squadre si alleneranno pochissimo dovendo giocare ogni tre giorni e si tratterà più che altro di un lavoro di scarico. In questa fase, quindi, in questi 13 giorni che mancano alla sfida contro l’Inter gli azzurri potranno intensificare la velocità, dopo il lavoro di quantità della prima fase, per poter gestire al meglio gli impegni racchiusi tra il 13 giugno e il 2 agosto. Fonte: Il Mattino