LA TRIADE
I dubbi, umanissimi, sono comparsi ma Giuntoli e Gattuso, che hanno avuto modo di sentirsi e ripetutamente con Mertens, non hanno mai (seriamente) temuto che si stesse per rompere quel feeling, sancito anche dai silenzi, da qualche sorrisetto malizioso di chi però ha tenuto un comportamento corretto: «Non ho deciso ancora e semmai lo farò, verrete avvisati in anticipo».
De Laurentiis se ne è stato a dialogare con il management del calciatore e a Mertens si sono dedicati Giuntoli, Gattuso e anche quella eco fascinosa di una città che l’ha conquistato e l’ha attratto a sé, perché non è semplice rinunciare a Palazzo Donn’Anna, a Posillipo e ai profumi inebrianti di una terra che ormai è la sua. Contratto biennale, in sintesi fanno (circa e bonus compresi) dodici milioni di euro. Poi l’opzione per il terzo e persino uno sguardo da allungare oltre quest’orizzonte. Perché non è scritto da nessuna parte che a trentasei anni, quanti ne avrà nel 2023, debba fermarsi. E Giuntoli l’ha stuzzicato: «Hai ancora cinque anni davanti a te».