È andata (più o meno) così: «Il Napoli è venuto ed ha presentato un progetto». Se parla il papà di Everton Sousa Soares, Carlo Alberto, bisogna ascoltare o leggere, dipende dalle situazioni, memorizzare e prendere atto: «E da quel che so la prossima settimana verrà anche presentata un’offerta. Napoli è una bella città, quello che è un club che ha fatto spesso la Champions, che ha avuto un’ottima squadra. Ora c’è la crisi economica, con le difficoltà di chiunque, sarà difficile per il Gremio battere i piedi». Everton Sousa Soares, per gli amici semplicemente Everton, ha ventiquattro compiuti da poco, già quattordici partite con la Nazionale ed è capace di ubriacarti prim’ancora di avventurarsi in dribbling: il Napoli se ne è innamorato tempo fa e De Laurentiis, che ha voglia di Sudamerica, ha lasciato che le manovre di avvicinamento cominciassero, ma in quel silenzio ch’è stato rotto, eccome, attraverso i microfoni di GauchaZH: «Il Napoli è venuto ed ha presentato un’offerta». Un’altra, dopo quella recapitata, ma di persona, a Dries Mertens: e pure con lui, è andata più o meno così.
Antonio Giordano (CdS)