Riconosciuta la cassa integrazione per i lavoratori ambito sportivo
La serata si è conclusa con il “Decreto Rilancio”, vissuto dal presidente Gravina come «un passaggio fondamentale per tutto il calcio italiano». Tra le norme pro calcio l’ulteriore rinvio dei pagamenti contributivi e fiscali al mese di settembre, la sospensione dei canoni di locazione e dei diritti di superficie per gli impianti sportivi, il riconoscimento della Cassa Integrazione per i contratti dei lavoratori sportivi fino a 50.000 euro lordi, l’istituzione del Fondo Salva Sport con una quota percentuale sul totale della raccolta per le scommesse sportive e l’abbreviazione dei gradi e dei tempi della giustizia sportiva (direttamente il Collegio di Garanzia dello Sport e successivamente il Tar e il Consiglio di Stato) per i ricorsi. Fonte: CdS