Lo spartiacque, ovviamente, è la firma sul rinnovo del contratto, che andrà in scadenza tra tredici mesi (o alla fine della prossima stagione). Ci sono distanze, in questo momento, che sono minime e che solo la quarantena ha vietato di avvicinare ulteriormente, sino ad arrivare all’accordo totale. Ma il Napoli vuole tenere Zielinski, che non ha intenzione di andarsene via: poi è una questione di cifre, di clausole, di bonus, tutto ciò che riguarda una complessa materia.
Zielinski è il calciatore che fa la differenza, ovunque, in qualsiasi angolo del campo: può essere centrocampista o anche esterno offensivo, può spingere a giocare a due in mezzo al campo o a tre. Ha piedi di seta ed una visione futurista dello sviluppo della partita: lui con Fabian (ma anche con Elmas, che è un giovanissimo) rappresenta la materia grigia di una squadra che non vuole prescindere dall’intelligenza dei suoi interpreti.
Fonte: Antonio Giordano (CdS)