Castel Volturno è pronto, da un po’, sanificato, e pure la lista di chi può entrarci. Perché non si deve assolutamente correre il rischio dell’assembramento, tutt’altro. Ma non c’è il rischio che ciò possa succedere: arriveranno quasi sicuramente da domani (o, altrimenti, da domenica) dodici calciatori per il primo turno – al mattino, alle ore undici – e si prenderanno il loro spazio nei tre campi a disposizione.
Ci resteranno un’ora circa, qualche minuto in più o qualcuno in meno non fa differenza, poi si saluteranno, saliranno nelle rispettive auto, torneranno a casa per farsi la doccia. E dopo un po’, ma nel primo pomeriggio alle quattordici, arriverà il secondo gruppo, saranno gli altri dodici giocatori, saluteranno anche loro da lontano Gennaro Gattuso e gli uomini dello staff che li accoglieranno, faranno lo stesso lavoro aerobico che è toccato al mattino ai compagni, e seguiranno chiaramente una identica procedura nella quale non ci saranno sbavature.
Gli uffici rimarranno chiusi. Può darsi che per assecondare le esigenze ci sia un solo magazziniere, a bordo campo vigilerà anche il dottor Canonico, per la assistenza medica; non ci saranno figure dirigenziali, né il vice presidente Edoardo De Laurentiis e neppure il direttore sportivo, Cristiano Giuntoli. Dai quarantadue «ingressi» previsti inizialmente, c’è stata una ulteriore riduzione, e al Centro Sportivo finiranno per arrivare complessivamente e separatamente meno di quaranta persone. Fonte: CdS