In Lega lo scontro tra ADL e Preziosi e il silenzio di Juve ed Inter
Il calcio italiano è diviso, è evidente. Attualmente vi è chi spinge per ripartire, chi è più in linea con il Ministro Spadafora ed è, diciamo, molto più cauto, altri club che ancora non si sbilanciano. Nell’ultima riunione di Lega, proprio in merito alla ripartenza ci sarebbe stato un duro scontro tra Aurelio De Laurentiis ed Enrico Preziosi. Sul quotidiano La Repubblica si dice di una frase del patron azzurro che avrebbe provocato la reazione del dirigente del Genoa. «Il Covid finirà per far sparire quelle squadre medio piccole che vivono sopra le proprie possibilità». Intanto, la massima serie italiana appare così divisa. C’è un fronte guidato dal presidente della Lazio Lotito e dalla Roma che spinge per tornare a giocare. La Lega di Serie A è allineata sulla posizione, come la Federcalcio. Contrario è invece il presidente del Coni Malagò, in sintonia con il ministro Spadafora. Ma anche di alcuni club della stessa Serie A: Brescia e Torino ritengono che giocare non si possa, come Sassuolo e Udinese. Il ds laziale Igli Tare ha attaccato gli attendisti: «Non mi spiego perché club come Juve e Inter non prendano posizione»”.