Tutti lo sanno e spesso sulla questione è stata anche fatta una certa ironia: la lunghezza dei contratti stilati dalla SSCN e da Aurelio De Laurentiis. Previsti tutti i “casi” possibili e le evenienze, ma niente che menzioni uno stop della stagione agonistica, per questo il patron azzurro sta lavorando per provare a cercare una soluzione in merito al “taglio degli stipendi” che possa mettere d’accordo tutti. Su Tuttosport si legge: “Nel frattempo il presidente e la dirigenza continuano a lavorare su vari fronti. Uno di questi è quello degli stipendi. La discussione con agenti ed avvocati dei calciatori è ancora apertissima e la soluzione potrebbe essere trovata con un mese e mezzo di risparmio per la società, un altro mese e mezzo potrebbe essere pagato e l’ultimo mese (dei 4) potrebbe essere spalmato nella prossima stagione. Ma i tesserati accetteranno? Probabilmente sì, ma il patron De Laurentiis si è imbattuto in una situazione che nelle 100 pagine (circa) dei contratti non era prevista in nessuna delle centinaia di clausole: alla pandemia proprio non ci aveva pensato. Riduzioni di stipendio che riguarderanno anche i dirigenti, tra cui quelli dello staff mercato che non ha mai smesso di lavorare”.