LOCKDOWN
Ma davvero gli arbitri potranno arbitrare le squadre della stessa loro città? Come dire che Valeri, Doveri, La Penna e Mariani (perché è della sezione di Aprilia ma vive nella Capitale) andrebbero a dirigere le gare di Roma e Lazio.
Maresca e Guida (che teoricamente già lo potrebbe fare, essendo di Torre Annunziata) quelle del Napoli. Manganiello (nella stessa situazione di Guida) e Pairetto (Nichelino, ma abitante a Torino) le partite di Juve e Toro?
In realtà, sarebbe proprio una extrema ratio, una soluzione da prendere rompendo il vetro e premendo il famoso pulsante rosso. Anche se quello che è certo è che si cercherà di limitare il più possibili gli spostamenti, tanto più che se l’idea malsana di rimandare tutti a casa dopo il raduno del 24 maggio venisse abolita, e gli arbitri si radunassero tutti a Coverciano o all’Acqua Acetosa, da lì raggiungere le sedi delle gare sarebbe più semplice. Fonte: CdS