Lutto nel mondo del Calcio: E’ scomparso Urano Navarrini

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Tra le vittime al Pio Albergo Trivulzio un ex allenatore del Sorrento.

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O I colori rossoneri come segno del destino, calciatore del Milan, allenatore del Sorrento nel 1982-83 nel campionato di serie C2, conquistando il decimo posto. Si è spento ieri a Milano, dove era ospite del Pio albergo Trivulzio, Urano Navarrini, ennesima vittima del Covid 19. Avrebbe compiuto 75 anni il 2 maggio prossimo. Nato da una relazione tra l’attore teatrale Nuto Navarrini e Milena Benigni, il padre lo riconobbe nel 1972. I primi anni di carriera, infatti, sono archiviati col cognome Benigni, come riportavano gli almanacchi dell’epoca, con la precisazione Urano Navarrini, già Benigni, nato a Verona il 2 maggio 1945.

Una onesta carriera di calciatore, aveva disputato una sola partita in A, con la maglia del Milan di Nils Liedholm, vinta dalla Lazio per 2-0, il 9 marzo 1966. La società rossonera, che ieri lo ha ricordato sul suo sito, lo aveva prelevato dalle giovanili della Grunland Milanese Libertas. Giocò alla Pistoiese prima di ritornare al Milan, giocando in Coppa delle Fiere contro lo Strasburgo. Tre le stagioni in maglia rossonera, 1963-64, 1965-66 e l’inizio 1970-71. Per divergenze di vedute con il “paron” Nereo Rocco, lasciò il Milan e proseguì la carriera al Savona, al Taranto e al Verbania. Nel 1970 approdò al Novara dove rimase per otto stagioni.

Chiuse la carriera alla Pro Patria, dopo aver disputato una gara in serie A e 137 in B segnando 7 reti. Nel 1978, alla guida della Pro Patria in serie, cominciò la carriera di allenatore. Prima di approdare al Sorrento nel 1982-83 in serie C2, guidò l’Aosta. Prima della stagione rossonera, allenò il Potenza, l’Elpidiense e il Vigevano. Fonte: Il Mattino

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