Si sta tutti insieme, tutti i giorni. E loro non sono fortunati come te. Uno stipendio ridotto, sospeso, dimezzato, in ritardo, per loro può essere un problema. Come la cassa integrazione. Allora basta che uno, massimo due di quelli “grandi” si mettano d’accordo e sono d’accordo tutti. E’ successo al Napoli. Gattuso e Mertens, una telefonata e tutti gli azzurri, nessuno escluso, hanno aiutato concretamente i dipendenti della SSCN. Si legge su La gazzewtta dello Sport: “La messa in cassa integrazione dei dipendenti del club per due mesi, e il mancato pagamento degli stipendi di marzo non solo ai giocatori ma anche ai collaboratori di staff con stipendi ‘bassi’, hanno colpito la squadra, composta da campioni capaci di essere tali anche fuori dal campo. E così ecco applicato il metodo Messi, che a Barcellona ha fatto scuola. È bastata una chiamata fra Gattuso e Mertens per coinvolgere poi tutta la squadra, nessuno escluso, che ha trovato il modo, appena dopo Pasqua, di recapitare un concreto regalo a quei dipendenti e collaboratori che si sono ritrovati con stipendi dimezzati o sospesi. Un semplice messaggio, concluso con la scritta “grazie, il gruppo” e quelle famiglie hanno sentito vicino la squadra. Non un gesto di sfida a De Laurentiis, solo la voglia di mostrarsi vicino a gente con cui si condivide la quotidianità . Per questo motivo il gesto non ha cercato pubblicità sui media o sui social”.