PROTOCOLLO SANITARIO
La concessione di questa settimana di anticipo dovrà comunque passare attraverso la compilazione di un protocollo sanitario che avrà lo scopo di regolare non solo i controlli precedenti ma anche l’effettiva ripresa dell’attività. A grandi linee l’idea è che ci vorranno quattro settimane di allenamenti perché i giocatori possano tornare a giocare una partita. E almeno la prima dovrà essere svolta a piccoli gruppi e solo con il passare del tempo le sedute torneranno a essere di gruppo. Ad ogni modo, già mercoledì prossimo il protocollo dovrebbe essere diffuso. E poi ci sarà un passaggio dal ministro, che dovrà di fatto validarlo. Ecco perché si tratta di un passaggio fondamentale, che, una volta superato, darebbe un’ulteriore spinta per la ripresa. Fonte: CdS