Il giornalista Antonio Corbo ha analizzato il momento azzurro svelando alcuni retroscena relativi alle famose multe post-ammutinamento: “Sulle multe c’è una stasi: l’avvocato Bruno Piacci rimane l’arbitro designato dal Napoli. Il tribunale ha rigettato l’istanza di ricusazione presentata dai giocatori legati a Raiola. Ma proprio i giocatori tardano a presentare i loro nomi: 24 è per 24 controversie. La lentezza è una strategia degli avvocati, in prima fila Eduardo Chiacchio e Ruggero Malagnini”.
Ha aggiunto: “I giocatori sono pronti anche a pagare, ma c’è una clausola che li tiene in allarme. La società si è riservata il diritto di promuovere anche una azione legale per grave lesione dell’immagine“.