IN ALBERGO
Non si tratta di problemi di poco conto, considerando le realtà di Serie B e Serie C. Ma non è che, da questo punto di vista, la massima categoria se la cavi così bene. Almeno la metà della società, infatti, non può ospitare i calciatori per la notte nei propri centri sportivi. Occorre che i club si attrezzino, insomma, e che lo facciano per tempo, non appena il protocolla verrà rilasciato. L’idea che sembra prevalere, comunque, è quella di ricorrere agli alberghi abitualmente utilizzati per i ritiri pre-partita. Si tratta di strutture solitamente vicino ai campi e soprattutto già note e sperimentate. Nessuno, invece, dovrebbe scegliere di rimandare a casa i calciatori, soluzione che comporta le maggiori incertezze. Mentre l’unico club a non prendere in considerazione alcuna ipotesi continua ad essere il Brescia. Cellino, infatti, è convinto che non si tornerà a giocare, tanto da non preoccuparsi nemmeno di richiamare i suoi giocatori, nonostante i 14 giorni di isolamento da osservare per chi viene dall’estero. Fonte: CdS