I tifosi del Napoli e Pasquale Foggia stanno aiutando le famiglie in difficoltà
Sta andando alla grande la raccolta fondi della Curva B "Quarantena Azzurra"
Napoli per Napoli. I tifosi organizzati della Curva B del San Paolo, raccolti sotto l’egida Ultras Napoli 1972, hanno promosso una raccolta di beni di prima necessità destinati alle famiglie bisognose, meno abbienti, e dunque maggiormente colpite dall’emergenza economica creata dalla paralisi delle attività. Il mondo è in lotta contro il Covid-19, il coronavirus, ma in tanto combattono anche con la miseria. E la fame. E così gli Ultras, insieme con Missione Canaan, hanno lanciato e gestito l’iniziativa andata in scena ieri alla Loggetta, il quartiere a due passi dallo stadio in cui sono nati e cresciuti Fabio e Paolo Cannavaro, nonché Pasquale Foggia. Anzi: il direttore sportivo del Benevento ha aperto le porte della sua scuola calcio, del campo sportivo dove ogni giorno si allenavano gli aspiranti calciatori della zona, trasformandolo in un centro di smistamento di pasta, pane e altri alimenti. E beni primari. A mezzo social è circolato qualche video della fila, composta e dignitosa, con tanto di ringraziamento agli esercenti scesi in campo al fianco dei tifosi. Qualche giorno fa intanto i Fedayn, altro gruppo organizzato della Curva B, avevano promosso “Quarantena Azzurra”: una raccolta fondi destinati all’Ospedale Cotugno di Napoli.
La Redazione