Lucchetta: “Bisogna cessare i campionati, aspettare che il contagio cali”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Andrea Lucchetta, ex pallavolista: “L’UEFA ha continuato a far giocare campionati in maniera imperterrita, la maggior parte dei bergamaschi sono stati penalizzati dalla partita contro il Valencia, sarà esplosa una nube di contagiati creando problemi alla città. Bisogna cessare i campionati, aspettare che il percorso del contagio vada a calare, capire se si possono trasportare in estate – finalmente è arrivato anche il rinvio delle Olimpiadi – ben venga l’opportunità di proseguire, mantenendo la preparazione, lavorando su luglio/agosto sia per basket, pallavolo e calcio. Sempre mettendo al centro la salute degli atleti. Nella pallavolo questo non sta accadendo, qualcuno deve prendere provvedimenti e far arrivare qualche lettera importante, la salute è al centro di tutto. Ognuno è libero di assumersi le proprie responsabilità, ma il blocco dei campionati deve essere un obbligo. Gli spagnoli stanno pagando le conseguenze della loro movida, i giovani si stanno rendendo conto che il coronavirus attacca anche loro. Bisogna rimanere a casa, restare segregati in casa per non mettere a rischio la salute dei propri cari. Voglio lanciare un hashtag #iononincontronessuno“.