Stop agli allenamenti a tempo indeterminato ma il Napoli non rilascia permessi

0

Con gli allenamenti sospesi a tempo indeterminato (prima del 3 aprile di sicuro non si torna in campo neppure per una corsetta) qualche calciatore azzurro scalpita per capire se può tornare nel proprio Paese oppure no. Non è che ci sia angolo del mondo dove si sia immuni dal coronavirus (ieri l’ultimo caso di positività: Sportiello ed è il primo caso di un giocatore dell’Atalanta, squadra in quarantena fino a venerdì 27 dopo i casi esplosi nel Valencia).

Factory della Comunicazione

In ogni caso, il Napoli non intende rilasciare permessi fino a quando non ci sarà una nuova indicazione sull’inizio del campionato. D’altronde, partendo dall’Italia, gli azzurri sono attesi da una quarantena. La stessa che sarebbero obbligati a fare al ritorno. Insomma, 28 giorni isolati. Ne vale la pena? Molto dipende anche dalle decisioni sugli stipendi: se arriverà lo stop per il mese di marzo invocato in Lega Serie A (non c’è prestazione, non c’è pagamento), ognuno potrebbe pensare di essere libero di fare ciò che vuole. Fonte: Il Mattino

 

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.