SE I RICCHI PIANGONO…
«La crisi e l’emergenza valgono per tutti e anche il nostro mondo deve avere la capacità di essere unito», dice ancora Gravina. Il presidente della Figc aggiunge: «Esiste un fondo del bilancio Uefa che prevede in questi casi di poterlo utilizzare. Quel che conta è toglierci di dosso queste zavorre di negatività. I contrasti che sono derivati da diritti e obblighi contrattuali ancora ce li portiamo dietro». Se il calcio dei ricchi piange, figuriamoci cosa attende quello minore. Casertana e Catania in Lega Pro hanno annunciato lo stop agli stipendi. «Servono interventi immediati già nel prossimo decreto», dice Ghirelli guida quella Serie C dove, per la verità, molti presidenti non aspettavano altro per non pagare. Preoccupatissimo Cosimo Sibilia, numero uno della Lega Dilettanti: «Non so che fine faranno decine di squadre che vivono grazie alla sponsorizzazione della piccola bottega o dell’imprenditore del paese. Che verranno sicuramente meno». Fonte: Il Mattino