Paolo Cannavaro: “In Italia, ci vorrebbe del buon senso da parte di tutti, ci stiamo auto-distruggendo”
Paolo Cannavaro parla di come sta vivendo la situazione sanitaria del Coronavirus.
L’ex capitano del Napoli, Paolo Cannavaro, in quarantena a Guanzhou, in Cina, racconta in videochiamata con Gabriele Parpiglia come sta vivendo la situazione “Noi da Dubai, che non è zona rossa, siamo tornati in Cina e ci hanno messo in quarantena per 14 giorni dopo aver fatto il tampone immediato, per fortuna nessuno risultato positivo. La Cina ha capito che il nemico può arrivare dall’estero e sa che non ci vogliono pochi giorni per sconfiggere il virus.
In aeroporto ci sono stati quattro step di controlli e con un’applicazione abbiamo autorizzato le forze dell’ordine a farci controllare tramite localizzazione per avere conferma del nostro reale rientro a casa.
In Italia, oltre alle regole, ci vorrebbe del buon senso da parte di tutti. Stiamo vivendo un’emergenza senza precedenti. Non pensavo che in Italia potesse scoppiare così forte, anche se i nostri test sono maggiori rispetto ad altri paesi. Ma in Italia ci stiamo auto-distruggendo.