Eugenio Albarella, storico collaboratore di Trapattoni, oggi parla sul Roma delle possibili soluzioni per il campionato di Serie A.
Rinviati gli Europei al prossimo anno: decisione corretta?«Sicuramente. In questo momento, visto anche l’impegno economico oltre a quello organizzativo e dato che l’Europeo quest’anno ha un’organizzazione in itinere per tutto il Continente, è stata presa la decisione più saggia. Ahimè forzata, ma quella che è la decisione migliore».
Gravina promuove play-off e play-out per concludere il campionato. Sarebbe la soluzione ideale?«In questo momento sarebbe la meno peggio, nel momento in cui non ci saranno i tempi e i termini per poter continuare questo campionato. Logicamente adesso è sempre legato a quando le cose potranno essere “normali”. Se, come ci auguriamo, tra un mese la situazione sarà gestibile e quindi in teoria si potrebbe riprendere il campionato ai primi di maggio (visto che ci sono dodici giornate da recuperare) a mio modesto parere ci sono tutti i tempi per poter far finire regolarmente la competizione, così come è stata organizzata quest’anno. Poi per il discorso dei play-off sarà eventualmente una valutazione da fare in seguito e tenerla eventualmente come seconda chance nel momento in cui le cose non dovessero andare come ci auguriamo». Fonte: Il Roma