Portare a termine il campionato di Serie A. Questa la posizione emersa in maniera unanime dall’Assemblea di Lega. Completare quindi la stagione, disputando ancora tutte le partite che sono in programma, se gli sviluppi dell’emergenza coronavirus lo consentiranno. Anche se eventualmente si dovesse sforare oltre il 30 giugno e terminare così a metà luglio.
Questa la posizione del calcio italiano (presenti i venti club di A, in video conferenza c’era il presidente De Laurentiis per il Napoli) che emergerà oggi nel confronto Uefa tra i 55 membri delle Federazioni Europee. A cui sono stati invitati i board dell’Eca (presidente Andrea Agnelli), e delle European League (di cui fa parte anche l’ad della Lega serie A, Luigi De Siervo) e un rappresentante del sindacato mondiale dei giocatori Fifpro.
Un incontro cruciale quello in programma oggi in video conferenza perché l’Uefa dovrà decidere sullo spostamento dell’Europeo in programma a giugno. Che ormai pare inevitabile potrebbe essere rinviato a tempo indeterminato. Con le ipotesi di giocarlo a fine anno stile Mondiali 2022 in Qatar o nel 2021. La richiesta della Figc è condivisa dalle altre federazioni. Perché in questo modo, i maggiori campionati europei potrebbero prolungare le loro stagioni, che si concludono a maggio con partite da giocare a giugno o eventualmente anche a luglio. Fonte: Il Mattino