Post Conav-19. Bianchi: “Non vorrei succedesse come nel dopoguerra”
Dall’intervista a Bianchi rilasciata a Il Mattino
Assurdo anche giocare in Europa?
«È grave che non abbiano fermato il calcio prima. Pensare minimamente che il Napoli potesse andare a Barcellona mi sembrava una sciocchezza enorme. Ma nessuno ha realmente capito l’emergenza in cui viviamo, forse neppure tutti i virologi. E allora bisogna venire a Bergamo per capirlo fino in fondo. Ci avevano fatto credere che era una comune influenza, magari come lo abbiamo pensato noi lo hanno creduto anche quelli dell’Uefa».
La spaventa il dopo?
«Negli anni del dopoguerra vedevo gente arricchirsi in maniera spropositata mentre la maggior parte delle persone comuni soffriva la fame. Non vorrei che quando tutto questo sarà finito ci sia che si approfitti degli altri. Questo non deve succedere». Fonte: Il Mattino