In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Maurizio De Giovanni, scrittore: “Esiste la possibilità di tenere sterile l’ambiente del gioco, con le porte chiuse non vedo proprio il problema. Oggi come oggi il calcio può dare o restituire parte degli immensi privilegi che ottiene costantemente, regalando ai tifosi l’opportunità di restare a casa. Il mercato dell’editoria è in calo, nonostante abbiamo attualmente molto tempo a disposizione, la gente preferisce andarsi a leggere i dati sui decessi che leggere un libro. Credo che il calcio non debba fermarsi, garantendo ai calciatori un monitoraggio costante. Sono più scettico sulle varie formule, il calcio è uno sport di contatto, non capisco la differenza tra un contatto di gioco allo stringersi la mano per salutarsi. Da tifoso credo che interrompere questo momento del Napoli è folle, hanno finalmente ripreso equilibrio, identità di gioco”