Insigne è il simbolo, nella buona e nella cattiva sorte, però Inter-Napoli è un viaggio nell’adolescenza, nel suo percorso formativo che cominciò con un provino andato male in nerazzurro per limiti fisici e poi rivoltato con una carriera densa di prodezze, di capolavori. Ottantacinque gol con il Napoli, sette in Nazionale, uno dei quali per Antonio Conte, il suo Ct dell’epoca, che stavolta sta dall’altra parte. Ci sono partite irrinunciabili e Inter-Napoli lo è….: tre tenori alla Scala fanno un certo effetto. Fonte: CdS