CASTEL VOLTURNO
Gattuso mette in guardia il Napoli sui pericoli legati alla partita con il Lecce e chiede continuità di prestazioni e risultati dopo le due vittorie consecutive con Juventus e Sampdoria. Giusto pensare ancora partita dopo partita o dopo tre vittorie di filaci si può porre un obiettivo? «Sarà una gara trappola. Se non la interpretiamo bene diventa molto difficile: il Lecce gioca a viso aperto, ha fermato le prime due in classifica». Pensa al turnover per i tre impegni in una settimana? «Ora abbiamo 4 difensori centrali e Di Lorenzo torna al suo posto dove abbiamo 3 terzini, quattro quando tornerà Ghoulam. Koulibaly contro il Lecce gioca dal primo minuto». Ha sentito il presidente sul suo futuro? «Ora il mio futuro non ha importanza. Non è il caso di parlare del mio contratto: ce l’ho di un anno e mezzo con opzioni. Sono orgoglioso di allenare qui, devo solo pensare a far crescere questo gruppo». A Genova un grande Napoli nei primi 20 minuti, poi altri settanta normali ma di spessore caratteriale. «Dobbiamo muoverci sempre, creare linee di passaggio e non bisogna impaurirsi se lo stadio avversario spinge, o dopo un fallo laterale contro. Dobbiamo migliorare su questo aspetto, si decide tutti insieme e leggere le situazioni di volta in volta». A centrocampo adesso ci sono tante soluzioni, un’arma in più per lei? «Sono giocatori funzionali. La mezzala deve andare dentro e non a caso Elmas era in area a Genova. Sono contento di tutti i giocatori, non solo del centrocampo». Il calo con la Samp è stato determinato da una questione psicologica o tattica? «Dobbiamo pensare tutti allo stesso modo. I difensori devono accorciare, i centrocampisti metterci una pezza quando perdiamo palla, gli attaccanti muoversi sempre». Fonte: Il Mattino