Il tecnico del Lecce, Fabio Liverani, ha parlato in conferenza stampa in occasione del match del San Paolo contro il Napoli di Gattuso: “Babacar e Farias non sono recuperati, non ci saranno. Per fortuna, però, non abbiamo avuto altri problemi, ci saranno Falco e Lapadula. Saponara ha avuto la febbre, ma di sicuro questo non vuol dire che non potrà essere della partita anche dal 1′. La panchina d’argento? Un premio importante, che mi è stato riconosciuto d ai colleghi. Ma queste sono soddisfazioni che allargo al mio staff, con cui abbiamo fatto un grande lavoro. Ringrazio tutti, anche squadra, proprietà, città e stampa”.
Gli obiettivi del Lecce? “Sono pochi gli allenatori che possono fare come me in questa società, proprio per quella che è la mentalità italiana. Quando sono arrivato qui ho trovato subito una società importante, mi hanno messo nelle migliori condizioni per fare questo lavoro. Con il ds Meluso abbiamo lavorato alla perfezione, vincendo scommesse e superando le difficoltà. Ma non mi accontento, bisogna sempre puntare ad alzare l’asticella. A Lecce si rema in un’unica direzione, sono sereno. Possiamo crescere ancora molto, questo sicuramente. Tutti devono ambire a giocare come titolari, abbiamo grandi margini di miglioramento”.
Cosa teme del Napoli? “Gattuso sta ricostruendo alla grande, dopo un vero e proprio terremoto. Insieme all’Inter, a inizio campionato, era l’anti-Juve, ma evidentemente è successo qualcosa. 40 mila spettatori? Significa tanto, la loro è una squadra forte. Per noi resta quasi impossibile, ma sarà fantastico giocare in uno degli stadi più importanti”.