Pochi dubbi a riguardo, visto che gli azzurri sono secondi nella classifica dei tiri fatti in serie A, ma allo stesso tempo sono messi maluccio nel computo dei gol segnati. La media in tal senso parla chiaro: un gol ogni 9,5 tiri, un’enormità. Anche perché negli ultimi anni quella dell’ottima media realizzativa era il vero fiore all’occhiello del Napoli. E ora? La musica è cambiata e anche i risultati degli azzurri ne risentono. 286 sono stati fino a oggi i tiri realizzati dal Napoli in campionato, tiri che hanno portato appena a 30 gol (per la media di 1.43 a partita). E pensare che in questa speciale classifica a primeggiare non c’è l’Atalanta prima per gol fatti (57) e prima per tiri realizzati (318). La squadra di Gasperini ha la media gol di 5,5 a tiro (pari a quella dell’Inter), leggermente superiore rispetto a quella di Cagliari e Lazio che invece vanno a segno una volta ogni 5,3 conclusioni verso la porta avversaria. Non è un caso, però, che Lazio, Cagliari e Atalanta siano tutte squadre piazzate meglio nella classifica generale di serie A rispetto al Napoli, che è alla ricerca di un piazzamento nelle prime sei per conquistare un posto in Europa per la passata stagione. Ma attenzione, perché tutte le squadre che precedono gli azzurri in serie A, hanno una migliore media tiri-gol. Il Napoli, infatti, segna una gol ogni 9,5 tiri, ovvero più di tre rispetto alla Juve, ma soprattutto anche più di, Parma, Torino Verona e Bologna. Gli azzurri hanno una media peggiore di Sassuolo e Fiorentina che sono alle sue spalle, ma anche di Genoa, Lecce e Brescia che invece sono invischiate nella lotta per la retrocessione. Fonte: Il Mattino