Callejon è stato l’esterno ampio, ci ha messo l’arguzia, il fosforo e anche tanti gol (settantanove, dopo il boom delle venti reti nella sua prima stagione); ha con sé, e dentro di sé, trecentotrentuno presenze che ne fanno un totem e non a caso è divenuto un intoccabile per chiunque. Politano gli sfila ora vicino, anzi accanto, per poi porsi davanti: rappresenta la prima scelta attuale per la rifondazione di destra, ci andrà per chiudere le proprie iniziative con il sinistro e cercare soluzioni gioiose che comunque gli appartengono, come sostengono i cinquantuno gol (undici dei quali due anni fa al Sassuolo). Callejon non ha mai seriamente avuto un concorrente, alcuni lo sono stati ma con l’etichetta da occasionali: ma niente è per sempre, la sua epoca sta scivolando versi i titoli di coda. E Politano s’è anticipato, con due anni di ritardo. Fonte: CdS