E’ uno stadio a metà, il Collana, ma riapre. Le palestre di ginnastica artistica dove opererà la Cag Napoli e le arti marziali con la società Il Garofano. La pista di atletica al momento non è ancora disponibile. La Cag Napoli, capace di vincere senza sede, torna a casa. L’altra società coinvolta, quella di Nando Pellegrino. farà tornare in vita le 6-7 discipline di arti marziali che troveranno casa nella seconda palestra aperta. La pista, invece, resta chiusa in attesa della riconsegna da parte della Regione. Il futuro è tutto da scrivere. Tutti i progetti sono stati trasferiti dall’Aru all’ufficio grandi opere della Regione, così come gli altri interventi di livello 2 delle Universiadi. Nell’ordine: la piscina, le torri faro, la tribuna del lato di vico Acitillo. Giano realizzerà per un importo di 7 milioni di euro la tribuna Quattro Giornate, la palestra di via Ribera, la pista di pattinaggio, palazzetto dello sport e sistemazioni esterne. La Regione con una spesa di 8 milioni di euro si è caricata della pista di atletica, il campo da gioco, la piscina, la tribuna (lato Acitillo), le torri faro. Sul Collana pesa l’incognita “lavori”, che sono stati ritenuti dall’Amministrazione Comunale illegittimi. Botte da orbi tra Giano ed ex associazioni alla vigilia della riapertura.
Fonte: Il Mattino