Insigne sembra essersi ritrovato con Gattuso e il 4-3-3

0
BENTORNATO SORRISO

Factory della Comunicazione

Quando il 10 dicembre, però, Ancelotti viene esonerato dal Napoli, Insigne capisce che è il momento di riprendersi la vita in mano. Sì, perché proprio durante l’estate tanto tormentata (ha cambiato agente passando con il potentissimo Raiola) c’era stata anche la possibilità di essere ceduto, motivo per il quale Ancelotti chiede a Giuntoli l’acquisto di Lozano. Poi la cessione del capitano non si concretizza, ma l’idea di rompere il matrimonio (con l’allenatore e non con il Napoli) gli era anche passata per la testa con Raiola che intanto non si straccia i capelli per trovargli una nuova sistemazione.

Il classico sogno di una notte di mezza estate, rimasto tale: sogno e basta. Dicevamo dell’esonero di Ancelotti, però, e dell’arrivo di Gattuso che fa di Insigne la chiesa da rimettere al centro del villaggio. Lorenzo lo capisce, apprezza e ringrazia. A modo suo: 3 gol in due partite di Coppa Italia e qualificazione in semifinale praticamente conquistata da solo. L’acuto manca in campionato, dove però è tutto il Napoli a fare terribilmente fatica con appena un successo in 5 gare. Anche Ringhio ammette di aver trovato un Insigne rimotivato e desideroso di mettersi a disposizione. L’amore impiega poco a sbocciare tra i due e i risultati in campo sono sotto gli occhi di tutti. Fonte: Il Mattino

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.