Sarri ne avrà tanti da riabbracciare ma anche assenti di lusso. E i tifosi?
Ne saranno tanti, per Sarri, quelli da riabbracciare: Insigne, a sinistra, era faro del suo 4-3-3; Milik un ragazzo sfortunato ma tenace; Hysaj e Mario Rui (arrivato nel 2017) i fedelissimi già dai tempi di Empoli, al pari di Zielinski che ha ritrovato un anno dopo, estate 2016, chiedendogli strappi palla al piede e un po’ di coraggio in più.
L’allenatore, per Piotr, s’era esposto: lo paragonava a De Bruyne (per qualità) ma privo di sufficiente autostima per rendersene conto. Sarri potrebbe ritrovare anche Maksimovic, uno al quale – fidandosi di Albiol e Koulibaly – ha concesso sempre poco spazio. Tra gli assenti di lusso, oltre a Koulibaly e Mertens, ci saranno anche Ghoulam (con Sarri è stato una freccia) e Allan, la mezzala preziosa che copriva le spalle a Callejon ma senza disdegnare qualche inserimento vincente. Come quella squadra, anche senza trionfi. Fonte: CdS