Caso ritiro: questione multe, la mossa strategica dei giocatori
Contenzioso in tribunale i legali chiedono la ricusazione dell’arbitro nominato dalla società di de Laurentiis
i legali dei giocatori chiedono la ricusazione dell’arbitro nominato dal Napoli
I problemi sono altri, sono tecnici e di classifica, e a cominciare da Gattuso nessuno vuol parlare d’altro alla vigilia della partita con la Juve: la storia delle multe post Salisburgo, però, è tornata in auge con un atto ufficiale. Proprio così: ieri l’avvocato Vittorio Rigo, rappresentante legale di un gruppo di giocatori azzurri (tra cui Insigne e Mertens), ha presentato istanza di ricusazione avverso l’avvocato Bruno Piacci in qualità di arbitro indicato dal Calcio Napoli nella controversia da istruire al cospetto del Collegio Arbitrale, in relazione alle multe comminate dalla società e impugnate dalla squadra dopo l’ammutinamento del 5 novembre. Ovvero, la decisione di non rispettare il ritiro deciso a seguito della sconfitta del 2 novembre con la Roma all’Olimpico. Effetti? Un ulteriore ritardo del procedimento e un ulteriore disaccordo tra le parti. E allora, calcio e parentesi legali. Con la novità che ieri è diventata cronaca firmata dall’avvocato Rigo, storicamente vicino a Mino Raiola e nella fattispecie curatore degli interessi di Insigne, Manolas, Lozano, Mertens, Milik e Zielinski: il legale vicentino, esperto di diritto sportivo, insieme con il collega Massimo Diana ha presentato al Tribunale di Napoli l’istanza di ricusazione dell’arbitro nominato dalla società di De Laurentiis per il contenzioso: l’avvocato Piacci. La motivazione: presunta mancanza di terzietà del giuslavorista napoletano, avendo già conosciuto l’arbitrato in occasione della vicenda Higuain-Napoli sui diritti d’immagine (persa dal Pipita). Fonte: CdS