EMERGENZA IN DIFESA
È una stagione nera per i difensori del Napoli. Oltre al grave infortunio di Malcuit, infatti, Gattuso non ha al momento nessuno dei cinque centrali in splendide condizioni. I casi più seri riguardano Koulibaly e Maksimovic. Il senegalese sta ancora smaltendo la distrazione di primo grado accusata nella gara con il Parma, proprio in occasione del pasticcio che ha portato al gol di Kulusevski. Anche ieri Kalidou si è sotto-posto alle terapie del caso per curare lo stiramento al bicipite femorale destro. È fermo già da 18 giorni e i tempi di recupero per problemi simili sono in genere di almeno venticinque giorni. Koulibaly, con l’aiuto dello staff medico, sta facendo di tutto per provare a rientrare in tempo ma al momento le percentuali sono bassissime. Anche perché non ha effettuato ancora alcun allenamento con il gruppo e alla gara mancano appena cinque giorni.
Simile la situazione di Maksimovic, fermatosi in allenamento lo scorso 9 dicembre per una distrazione di primo grado al muscolo del retto femorale destro (e poi out per due gare per l’espulsione rimediata a bordo campo nella partita di Udine). Il serbo, già out in questa stagione per un problema muscolare al bicipite femorale a ottobre. Dovrebbe essere più vicino al recupero ma sarà possibile vederlo contro l’Inter solo se riuscisse ad allenarsi in gruppo almeno tre giorni. E se Tonelli, in campo anche ieri per l’allenamento, è vicino alla cessione e non è mai stato preso in considerazione, Ghoulam ha finalmente lavorato col gruppo e dovrebbe strappare la convocazione.
LUPERTO E MERTENS AL RIENTRO
Si va, dunque, verso la coppia centrale Manolas-Luperto nella sfida con l’Inter. Il mancino leccese ieri ha per la prima volta svolto l’intera seduta col gruppo e sarà a disposizione dopo aver subito una contrattura muscolare che lo ha costretto al cambio nell’intervallo con il Sassuolo (avendo già avuto fastidi nei giorni antecedenti). Sinora Luperto ha giocato già 6 gare da titolare tra Serie A e Champions (in assoluto 10 le presenze su 23 gare) e ha agito in coppia con il greco nei match contro il Torino, in 85′ contro il Parma e nel primo tempo con il Sassuolo. Anche Manolas non brilla per condizione perfetta, anche se per fortuna ha riassorbito quasi subito la leggera distorsione alla caviglia accusata con il Sassuolo. Vicinissimo alla condizione di «abile e arruolabile» anche Mertens, ieri impegnato in un lavoro personalizzato volto proprio a smaltire un affaticamento muscolare che lo perseguita da alcune settimane.
Fonte: Il Mattino