La belle parole di Allan, mani al cielo, occhi chiusi, sguardo nascosto ma rivolto al futuro
Allan saluta il nuovo anno affidandogli propositi che siano sinceri, non si dimentica del vecchio che è stato intenso, ricco d’eventi, giorni che sembravano lunghissimi, altri volati via come tanti. «Grazie signore per un 2019 pieno di benedizioni e di insegnamenti» ha scritto il brasiliano sui social. «Per chiunque un 2020 pieno di felicità, salute e saggezza per tutti» il suo auspicio, il desiderio di un uomo che è soprattutto un calciatore e si aggrapperà ai prossimi dodici mesi, immaginandoli da leader, per raccogliere quelle soddisfazioni che i precedenti un po’ gli hanno negato. «Grazie, padre, per avermi tenuto saldo di fronte a ogni difficoltà e ostacolo che mi è venuto incontro. Grazie padre per la benedizione di un altro angelo che sta arrivando nella mia vita. Grazie, Signore, per la vita di mia moglie e dei miei figli». Ne ha per tutti, Allan, marito e padre, solo dopo centrocampista che un anno fa iniziava ad avvertire gli spifferi del mercato, s’accorse del Psg e di quella corte sfrenata, di un’offerta irrinunciabile ma anche di una volontà, quella del Napoli, che ha fatto il resto. Fonte: CdS