Tipico brindisi da 31 dicembre: «Buona fine e buon principio». Parole che suonerebbero benissimo nello spogliatoio del Napoli che infatti ha chiuso il suo 2019 con una vittoria al fotofinish sul campo del Sassuolo e si appresta a iniziare l’anno nuovo con una sfida da brividi contro l’Inter a San Paolo. Ne sono passate di cose rispetto al gennaio del 2019. A partire dall’allenatore che è cambiato il 10 dicembre scorso. La vittoria comoda sul Genk non è bastata a Carlo Ancelotti per salvare la propria panchina, visto che la decisione sulle sue sorti era stata già presa. Al suo posto è arrivato Rino Gattuso che si è presentato con una sconfitta casalinga all’esordio contro il Parma e con la vittoria all’ultimo secondo in casa del Sassuolo. Ecco perché nel 2019 del Napoli c’è anche il suo di pizzico.
Fonte: Il Mattino