L’ex dirigente Luciano Moggi ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Bianconera, nel corso della trasmissione Cose di Calcio: “Le parole di Guardiola? C’è stato un momento in cui poteva venire alla Juve, poi è passato quel momento e sono venuti altri. Ho trovato Zidane che ho ritenuto molto meglio di Guardiola nel momento specifico in cui serviva alla Juventus. Sul commissariamento della Federazione e la nomina di Abete? Questo è il calcio. Ci sono poche personalità che possono portare avanti il calcio. Ci sarebbe da eccepire sulle intercettazioni fatte in favore della Fiorentina che non doveva retrocedere, ma in questo momento penso che non ci sia nulla da eccepire sul fatto che uno di una certa esperienza possa guidare una Lega che ha dei problemi da tutte le parti”.
Moggi aggiunge: “Che centrocampista prenderei a gennaio per la Juve? Magari Eriksen tanto per fare un nome. A me piace molto, è un coordinatore di gioco ed è ciò che serve alla Juve. Potrebbe sostituire Khedira che fa bene un tempo ma dopo ansima. Un mio voto a Paratic? La Juve è prima in campionato e in Coppa dei Campioni, il voto può essere solo dieci. Possiamo aspettarci un altro colpo alla De Ligt o CR7? Io ci andrei piano. Intanto De Ligt va portato avanti piano piano, ha fatto delle partite discrete assieme ad altre meno discrete. Però è un giocatore giovanissimo, che può permettere alla Juventus di aprire un ciclo. Bisogna comprare giocatori che servono, non solo perché sono bravi. A volte i giocatori bravi li metti in un contesto e non rendono”.