Una squadra antirazzismo e numerose iniziative, per sensibilizzare su un tema che, purtroppo, continua ancora ad essere attuale e che, giorno dopo giorno, necessita di essere contrastato in ogni modo. La Lega Serie A ha presentato questo pomeriggio un progetto “antirazzismo“, che coinvolgerà tanto i calciatori del campionato italiano quanto un gruppo di esperti del settore, che si impegneranno nella lotta al fenomeno della discriminazione.
All’ingresso della Sala Assemblee della Lega a Milano è stato esposto il progetto artistico realizzato da Simone Fugazzotto (nella foto in basso), un’opera composta da tre quadri raffiguranti tre scimmie. Multiculturalità, integrazione e fratellanza sono i valori che ciascuno di questi quadri mira a promuovere, e che la Lega Serie A ha deciso di fare propri, “adottando” l’opera di Fugazzotto e mettendola in esposizione.
Si legge sul siti di Gianluca di Marzio che la principale novità nell’organizzazione della Lega risiede nell’assunzione di una serie di esperti, a tempo indeterminato, e nella parallela istituzione di un apposito ufficio che si occuperà “dell’antirazzismo”. Quanto alle iniziative sul campo, tanto un turno di Serie A quanto uno di Coppa Italia saranno dedicati alla sensibilizzazione di questa battaglia, puntando sulla collaborazione di alcuni calciatori (uno per squadra), che assisteranno la Lega nello sviluppo di questo progetto (foto in basso).
Di seguito, i nomi dei calciatori che fungeranno da testimonial delle iniziative della Lega Serie A: Gollini-Atalanta, Mbaye-Bologna, Gastaldello-Brescia, Klavan-Cagliari, Boateng-Fiorentina, Sturaro-Genoa, Amrabat-Verona, D’Ambrosio-Inter, Matuidi-Juve, Correa-Lazio, Babacar-Lecce, Calabria-Milan, Koulibaly-Napoli, Gervinho-Parma, Juan Jesus-Roma, Ekdal-Samp, Obiang-Sassuolo, Felipe-Spal, Ansaldi-Torino, Okaka-Udinese. E’ prevista anche una fascia da capitano “speciale”, che accompagnerà i giocatori nel girone di ritorno, dedicata appunto all’antirazzismo.