D’Aversa e Gervinho nel post gara sul Parma che ora sogna
Il Parma è autorizzato a sognare, vede la porta dell’Europa e spera d’entrarci, si gode i suoi 24 punti e quel settimo posto che resterà tale anche quando la giornata in corso sarà terminata. Lo dice la classifica, lo sussurra una partita clamorosa, con un finale a sorpresa ed un gol, quello di Gervinho, che regala tre punti ma anche rinnovata fiducia dopo la vittoria sulla Sampdoria. Felici tutti, un sorriso più largo lo concedono l’ivoriano e al suo ennesimo sprint che in pieno recupero non vale solo un pericolo ma anche la rete decisiva: «Sono felice ma ringrazio la squadra che mi ha aiutato».
SOGNARE
Vietato fingere disinteresse verso questo momento eppure Gervinho frena, sembra una sterzata delle sue in campo aperto: «Semplicemente è troppo presto per sognare – aggiunge l’attaccante a fine partita – e l’obiettivo resta la salvezza. Un passo alla volta. Chi può dirlo, magari l’Europa può diventare un sogno più avanti. Ma ora pensiamo ad altro. Intanto facciamo festa per questa vittoria. Non era facile. Il Napoli aveva bisogno di vincere e aveva tante motivazioni per il cambio di allenatore, invece noi siamo stati bravi a portare a casa un prezioso successo» ha concluso Gervinho.
ELOGI
D’Aversa fa i complimenti ai suoi: «Non so come abbiano fatto a tirare fuori quelle energie nel finale. Non era facile vincerla e il merito è tutto loro. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, siamo stati bravi nella gestione della palla ma dovevamo essere più determinati nel cercare di raddoppiare. Per fortuna il gol è arrivato in extremis. Dopo il Cagliari – prosegue l’allenatore del Parma – ci siamo noi che meritiamo solo elogi. Il gruppo è compatto e le situazioni difficili dello scorso anno non ci hanno condizionato, anzi. Obiettivo Europa? Ora pensiamo al Brescia. Serve equilibrio sia quando si vince che quando si perde. Continuiamo a lavorare a testa bassa con grande umiltà, raccogliendo i frutti dell’intenso lavoro settimanale».
Fonte: CdS