Il giornalista de Il Sole 24 Ore, Marco Bellinazzo, ha analizzato attraverso il suo blog la situazione finanziaria del Napoli: “Il peccato più grave della gestione De Laurentiis è stato quello di non aver sfruttato la finestra temporale dell’ultimo quinquennio. Con ben 4 presenze in Champions che hanno fruttato tra la stagione 2016/17 e quella in corso circa 200 milioni di proventi Uefa. Per imbastire gli investimenti indispensabili al potenziamento economico. Mancare l’aggancio alla Champions può esporre il club a perdite sensibili in bilancio. Per questo motivo la cassaforte del club custodisce gelosamente un tesoretto di circa 90 milioni di liquidità (un unicum in Europa). Queste somme derivanti da precedenti surplus, e soprattutto dalla plusvalenza Higuain. Anziché essere reinvestito, rappresenta la polizza assicurativa dell’azienda Calcio Napoli. C’è da domandarsi infatti seriamente se il Gruppo Filmauro disponga o meno delle risorse necessarie per far fronte al fabbisogno del club ovvero a rilevanti aumenti di capitale che dovessero rendersi necessari in caso di annate negative senza ricorrere all’indebitamento. Una soluzione fin qui orgogliosamente evitata dal presidente De Laurentiis”.