Solo top nel centrocampo, ecco il ritorno di Callejon
Era tanto atteso, no gol ma assist. Il Mattino dà i voti al centrocampo azzurro
7 CALLEJON
Si procura il rigore del 3-0 e quello del poker ma non solo. Sulla destra è un moto perpetuo. Spesso si accentra per aprire la corsia a Di Lorenzo, che ringrazia. Tatticamente è la solita sicurezza perché aiuta anche in fase di copertura e ripartenza. Capitano al posto di Insigne, onora la fascia con impegno e spirito di sacrificio.
7,5 ALLAN
L’ingranaggio che mancava nell’orologio del Napoli. Si piazza al suo posto – a metà campo – e fa girare tutto con ordine e disciplina. Corre tanto ma lascia anche che a correre sia il pallone. Con due aperture chirurgiche innesca Di Lorenzo per il 2-0 e Callejon per il rigore poi trasformato da Milik.
6 FABIAN RUIZ
Decisamente fuori fase, anche se l’incubo di Udine sembra lontano. Perde tanto troppo tempo nel gestire i palloni che gli capitano tra i piedi. Corre spesso a vuoto e si perde qualche avversario in ripartenza. Poco incisivo anche nel tiro da fuori, che invece dovrebbe essere la sua vera specialità.
6,5 ZIELINSKI
Prosegue il momento positivo dopo la bella prestazione di carattere vista a Udine. Accompagna soprattutto l’azione offensiva degli azzurri anche perché da difendere c’è ben poco. Oramai quello di esterno a sinistra sta diventando a tutti gli effetti il suo ruolo naturale e la crescita è continua e costante.
6 GAETANO
Esordio assoluto per questo ragazzo del 2000 cresciuto nel settore giovanile del Napoli. Nasce fantasista o seconda punta, ma con Ancelotti ha imparato a giocare a centrocampo. Ecco perché si piazza accanto ad Allan con Fabian Ruiz che scala sulla fascia destra. Gioca bene i palloni che gli capitano.