Le scelte di Ancelotti: Milik abile e arruolabile contro il Genk
«SONO PRONTO». Premessa d’obbligo, certo, mentre non più obbligate sono le scelte che Ancelotti dovrà comunicare oggi, in occasione della rifinitura: Maksimovic e Ghoulam sono fuori causa per problematiche di carattere muscolare, d’accordo, ma Allan e Milik sono di nuovo disponibili: il primo dopo aver saltato Bologna e Udinese; l’altro dopo un’assenza prolungata di cinque partite (l’ultima con la Roma all’Olimpico, con gol). Più di un mese, insomma, che Arek non assapora l’ebbrezza di una gara ufficiale: «Il sorriso è tornato, di nuovo in campo con la mia squadra, pronto per una fantastica notte di Champions. Adesso forza, riportiamo il successo a Napoli», il messaggio in calce a una foto con sorrisone e pallone tra le mani, postata ieri dal giocatore polacco a mezzo social. Un’autocandidatura bella e buona.
LE SCELTE
Milik, insomma, si sente pronto e lo ha detto a Carletto: vuole giocare dal primo minuto, nonostante la condizione non sia delle migliori, è proprio questo sarà uno dei dubbi più significativi che il tecnico si porterà dietro fino alla fine. Mertens, nel frattempo, c’è: favorito, probabilmente, e con lui Lozano. Per quel che riguarda il resto, a centrocampo va registrato il ritorno di Allan insieme con Fabian, con Callejon a destra e Zielinski dirottato a sinistra. Insigne? Fuori: in panchina dopo il primo tempo grigio con l’Udinese, costatogli la sostituzione all’intervallo. La difesa dovrebbe essere confermata in blocco: Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui davanti a Meret. Come sabato. Meglio di sabato.
Fonte: CdS