Domani è un altro giorno, no. Per il Napoli il nuovo giorno deve essere oggi. E Ancelotti ha scelto di affidarsi a lui: Lozano, el Chucky. E’ dalla notte di Champions con il Salisburgo, la famigerata notte dell’ ammutinamento, che Hirving ha cominciato a marciare a ritmi più elevati. Pare che Lozano abbia cominciato a fare sul serio. Probabilmente per lui sarà stata inaspettata la ricollocazione tattica nel sistema di gioco di Carletto: da esterno sinistro o destro con il Messico e il Psv, a seconda punta. Il passato, comunque, è alle spalle. O meglio, archiviare e ricominciare la scalata, innanzitutto della classifica, è quanto oggi il Napoli dovrà provare a fare con l’Udinese: la trasferta è delicatissima per mille motivi e anche milleuno dal punto di vista dell’avversario. In crisi come gli azzurri: che giornata. Di quelle da vivere come e meglio di un sabato milanese: magari con un gol di Lozano, tanto per cominciare, e poi con una vittoria. A seguire, testa al Genk e alla Champions: ma questa, mai come nel caso specifico, è davvero un’altra storia. Un passo alla volta: come il Chucky ha capito da quando è sbarcato da queste parti.
CdS