Max Allegri, contatto “cordiale” con De Laurentiis
Nel 2014 il primo contatto tra Adl e l'ex tecnico della Juventus
Volente o nolente, Aurelio De Laurentiis s’è dovuto piegare a questa realtà, l’ha subita e la sta fronteggiando, perché Ancelotti è il suo allenatore “perfetto”, l’uomo con il quale condividere la propria filosofia, l’inappuntabile architetto di un progetto ampio e nel quale ci fosse spazio per chiunque. Ma la classifica, impietosa, l’ha costretto a scrollarsi da dosso ogni remora e a chiamare Massimiliano Allegri, il primo in ordine di apparizione sulla scena, come riporta il CdS, corteggiato (vanamente) nel 2014, quando mancavano le condizioni per trovare un accordo. E il contatto, cordiale e persino amichevole, c’è stato pure stavolta, per capire eventualmente l’esistenza di una possibilità, fosse anche una sola, azzerata però da Allegri che ha scelto di starsene ad osservare il calcio fino al prossimo giugno.
La Redazione