Sono due gare consecutive che non lo si vede in campo, Josè Callejon. Non accadeva dalla notte dei tempi, più o meno. E, purtroppo, visti il suo stakanovismo, l’esserci sempre in qualsiasi ruolo e posizione di campo e con qualsiasi guida tecnica, sembra possa essere solo un caso il fatto che il suo contratto sia in scadenza a giugno 2020 e che la trattativa tra il suo agente Quilon e il Napoli sia in una fase di stallo totale. Lo spagnolo chiede un ritocco verso l’alto del proprio ingaggio, mentre De Laurentiis non sembra intenzionato ad aumentare l’offerta attuale (3 milioni netti a stagione). Intanto nelle orecchie del numero 7 azzurro arrivano suadenti le sirene cinesi, quelle stesse che nel febbraio di quest’anno avevano già portato lontano da Napoli il capitano Marek Hamsik. E non è certo un mistero il fatto che sia proprio il Dalian (la squadra dove gioca lo slovacco e che in panchina ha quello stesso Benitez che lo portò a Napoli nel 2013) la squadra maggiormente interessata alle corse a tutta fascia di Callejon.
Il Mattino