Il direttore de Il Napolista, Massimiliano Gallo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo durante la trasmissione Punto Nuovo Sport Show: “Il Napoli è una squadra mentalmente disturbata. A Napoli non tutti hanno preso quella di Liverpool come una vittoria straordinaria. Una squadra che un mese dopo decide di tornare in ritiro, ci saremmo risparmiati tutto questo fango addosso. E’ chiaro che il Napoli è una squadra che ha delle difficoltà, Ancelotti – per la prima volta nella sua carriera – ha usato espressioni forti nei confronti dei calciatori. E’ una partitaccia quella disputata contro il Bologna. Questa volta De Laurentiis – oltre ad aver appiccato l’incendio – si è comportato in maniera strana. Non puoi essere spettatore di questa vicenda, da capo dell’azienda non ha capito cosa poteva accadere. Ha avuto un lungo periodo in cui ha pensato soltanto al comportamento dei calciatori, ma se il capo dell’impresa non comincia ad avere un atteggiamento responsabile, come si può pretendere un atteggiamento responsabile dai tuoi dipendenti? Esonero Ancelotti dopo Genoa? Mai. Il problema è stato a giugno: continuare la campagna cessioni in continuità di quella dello scorso anno, per colpa di De Laurentiis, più che Ancelotti. Se l’avesse fatta lui, qualche giocatore non sarebbe rimasto, tipo Insigne. Se esonerassero Ancelotti poi, chi verrebbe? Per voi a Liverpool non è successo niente? Nel mio piccolo mi sono letteralmente esaltato”.