Domenica 1 dicembre ore 15:00
Inter-SPAL 2-1 Martinez (I) 16′ 41′, Valoti (S) 50′
Lazio-Udinese 3-0 Immobile (L) 9′ rig. 36′, L. Alberto (L) rig. 45’+1′
Parma-Milan 0-1 Hernandez (M) 88′
Inter-SPAL. I nerazzurri alzano il ritmo sin dalle prime battute e al 16′ Lautaro Martinez sblocca il punteggio con una rasoiata dal limite a fil di palo, al 24′ Petagna cerca il tiro verso l’angolino ma Handanovic in tuffo salva i suoi. Al 33′ D’Ambrosio serve Lukaku che controlla in area e calcia ma Vicari in scivolata si dimostra provvidenziale sul gigante belga, al 41′ Candreva sfonda sulla destra e crossa per Lautaro Matinez che di testa sigla la personale doppietta chiudendo i primi 45 minuti sul 2-0 nerazzurro. Nel secondo tempo la SPAL riapre il match col perfetto diagonale di Valoti che trafigge Handonovic, al 69′ Lautaro solo davanti al portiere manca la tripletta facendosi ipnotizzare da Berisha. All’83’ Vecino calcia di potenza dai 30 metri ma Berisha si distende concedendo un corner ma al triplice fischio i nerazzurri si riportano al comando della Serie A scavalcando la Juventus.
Lazio-Udinese. Il primo brivido arriva al 9′ con la rete del vantaggio capitolino di Ciro Immobile che da due passi sfrutta l’assist di Milinkovic-Savic, passano 3 minuti e Nestorovski da distanza ravvicinata si divora il pareggio calciando alle stelle. Al 20′ Immobile di testa cerca l’angolino ma Musso evita guai seri, al 33′ Luiz Felipe cerca il tiro di potenza mancando di poco il bersaglio. Passano 3 minuti e l’arbitro assegna un penalty in favore della Lazio che Immobile trasforma per il 2-0 biancoceleste, nel finale di tempo arriva il tris laziale di Luis Laberto che dal dischetto chiude il primo tempo sul 3-0. Nei secondi 45 minuti Lazzari serve Lulic che di testa impegna seriamente Musso in volo, col passare dei minuti i ragazzi di Inzaghi amministrano il possesso palla senza concedere nulla. Al 75′ Immobile si invola verso la porta ma all’ultimo istante Ekong anticipa l’attaccante di casa, nel finale non arriva la reazione friulana così la Lazio sala a 30 punti in classifica.
Parma-Milan. La prima occasione arriva al 2′ col destro a giro di Calhanoglu largo di pochissimo, passano 3 minuti e Calhanoglu serve Romagnoli che di testa sfiora la traversa. Al 24′ Suso trova in area Piatek che di testa manca lo specchio non di molto, al 33′ il Parma parte in contropiede con Hernani che solo davanti a Donnarumma calcia a botta sicura ma Romagnoli salva sulla linea. Nel finale di tempo non si sblocca la sfida così al duplice fischio si va a riposo fermi sullo 0-0. Nella ripresa Gervinho si invola verso la porta ma Donnarumma si dimostra provvidenziale respingendo con i piedi, al 60′ Suso cerca la rasoiata mancina dai 20 metri ma l’esterno spagnolo sfiora il palo. Al 78′ Musacchio incrocia col destro sugli sviluppi di un piazzato mancando il bersaglio non di molto, passano 4 minuti e Calhanoglu si libera al centro dell’area ma col mancino colpisce male. Nel finale Theo Hernandez sblocca il match del Tardini sfruttando un batti e ribatti regalando la vittoria al Diavolo.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Inter 37-Juventus 36-Lazio 30-Cagliari 25-Roma 25-Atalanta 25-Napoli 20-Verona 18-Parma 18-Milan 17-Torino 17-Fiorentina 16–Sassuolo 14*-Lecce 14-Udinese 14-Bologna 13-Sampdoria 12–Genoa 10-SPAL 9-Brescia 7*
*Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri