Milik lavora in assoluta tranquillità a Castel Volturno

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L’ultima volta in campo quasi un mese fa, nella serata che diede poi vita al caos azzurro. Dalla notte contro il Salisburgo, però, sembra passata una vita, con tutto ciò che ne è seguito dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Così come una vita sarà sembrata l’assenza dal campo ad Arkadiusz Milik, polacco che in campo non ci è più tornato. La sindrome retto-adduttoria è tornata a farsi viva prima del Genoa. Così l’attaccante azzurro ha dovuto saltare le sfide contro il Genoa e contro il Milan, dopo aver alzato bandiera bianca anche con la nazionale polacca. Aveva chiesto di poter recuperare bene dal problema, il Napoli e la Polonia l’hanno accontentato, per venti giorni Arek – che aveva seguito a San Siro i compagni, ma non in Inghilterra – ha potuto lavorare al centro tecnico azzurro in assoluta tranquillità, provando a bruciare le tappe ma senza mai forzare il rientro. 

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